Recensione (finta) del film 'Il Pianista'             di Zia Franca                         3/12/2002

 

 

L'ho visto anche io. E' una cazzata!
Lui in realtà è un commercialista di Bergamo che tradisce la moglie con una sciampista di Gallarate. Il film si svolge tra l'interno di un alberghetto di 4 categoria e la tangenziale est di Milano dove i due si incontrano sporadicamente. Alla fine lei si rompe le palle di fare l'amore nella fiat marea di lui e lo molla. Lui affranto dal dolore tenta il suicidio buttandosi al fiume, ma a Milano il fiume non c'è, quindi non muore. Mentre torna a casa sconsolato incontra Wanna Marchi appena uscita da S. Vittore e gli regala un buono per partecipare ad un corso di piano forte a Varese. Lui è indeciso se andarci o no, poi butta una moneta da 2 centesimi di € ed esce la Mole Antonelliana. A questo punto decide di partire per Varese. Si presenta al corso e indovinate che incontra?
La sciampista.
Tutto contento va verso di lei per abbracciarla e baciarla, ma si rende conto che è Massimo Giletti con la parrucca che gli dice: se vuoi imparare a suonare il piano-forte devi spogliarti e appoggiarti a 90° contro quel muro. Il commercialista ci pensa un pò, poi lo manda a cagare ed esce di corsa. Prima di uscire va a sbattere contro un uomo sulla cinquantina con i capelli lunghi. L'uomo si toglie la parrucca, la barba finta, un occhio di vetro, la protesi dei denti, una mano di plastica e a quel punto il commericialista vomita. L'uomo però gli dice che è uno scherzo: la mano non era finta, era l'altra quella finta. Allora il commercialista si tranquillizza e scopre che l'uomo è il più grande pianista del mondo: Tazio Pianola, famosissimo in tutte le balere della bassa padana. L'uomo si ricompone ma non trova più l'occhio di vetro. Il commercialista lo ritrova nella tasca della giacca e glielo ridà. L'uomo per ringraziarlo decide di insegnargli a suonare il pianoforte.
Il commercialista in breve tempo smette dio fare il commercialista e fa una serie di concerti in giro per l'Italia.
Poi, auncertopunto...
...eccheccazzo, andatevelo a vedere se volete sapere come finisce.